Nel maggio del 2002 una giuria composta da un centinaio di scrittori di oltre cinquanta Paesi ha scelto il romanzo di Cervantes come la la migliore opera di finzione del mondo di tutti i tempi, assai più votato delle opere di Proust, Shakespeare, Omero, Tolstoj... Cosha Don Chisciotte per meritare una tale preferenza? Nessuno potrà dirlo con sicurezza. Ma un fatto è certo: dal momento della sua apparizione nel 1605, questo libro ha goduto in modo crescente di una stima e di un successo eccezionale.
Questa edizione bilingue del capolavoro di Cervantes ha tre caratteristiche che la rendono unica: il testo critico spagnolo, frutto della comparazione di un centinaio di edizioni antiche e moderne, è una summa di quattrocento anni di studi preparata da Francisco Rico, filologo di fama internazionale e grande studioso dellopera cervantina; è corredata di un apparato di note, tanto essenziali quanto illuminanti, molto utili anche ai lettori più dotti; infine è dotata, a fronte, di una traduzione italiana di Angelo Valastro Canale, che si è avvalsa dei più recenti commenti al Don Chisciotte: per la sua originalità (talvolta provocatoria) e per le novità introdotte nellinterpretazione di alcuni passaggi, questa nuova versione è destinata a diventare un punto di riferimento.
Ficha técnica
Editorial: Bompiani
ISBN: 9788845272073
Idioma: Italiano
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 20/10/2016
Año de edición: 2016
Especificaciones del producto
Escrito por Miguel de Cervantes Saavedra
Alcalá de Henares, (1547-1616). Miguel de Cervantes vivió una infancia y juventud marcada por los acuciantes problemas económicos de su familia, lo que marcó que su formación intelectual fuera más bien autodidacta. Su participación en la batalla de Lepanto le provocó la pérdida de su mano izquierda. Tras la publicación de su obra La Galatea, trabajó como comisario real de abastos, lo que le permitió acercarse al pintoresco mundo del campo, que tan bien plasmó en su obra El Quijote, obra cumbre de las letras hispanas, cuya publicación, si bien exitosa, no sirvió para sacarle de la pobreza. La grandeza inmensa de El Quijote no oculta, sin embargo, el enorme valor del resto de la producción literaria de Cervantes, que abarca también el género poético.