Sinopsis de STAI ZITTA E ALTRE NOVE FRASI CHE NON VOGLIAMO SENTIRE PIÙ
Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva. Se si è donna, in Italia si muore anche di linguaggio. È una morte civile, ma non per questo fa meno male. È con le parole che ci fanno sparire dai luoghi pubblici, dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie, ma di parole ingiuste si muore anche nella vita quotidiana, dove il pregiudizio che passa per il linguaggio uccide la nostra possibilità di essere pienamente noi stesse. Per ogni dislivello di diritti che le donne subiscono a causa del maschilismo esiste un impianto verbale che lo sostiene e lo giustifica. Accade ogni volta che rifiutano di chiamarvi avvocata, sindaca o architetta perché altrimenti «dovremmo dire anche farmacisto». Succede quando fate un bel lavoro, ma vi chiedono prima se siete mamma. Quando siete le uniche di cui non si pronuncia mai il cognome, se non con un articolo determinativo davanti. Quando si mettono a spiegarvi qualcosa che sapete già perfettamente, quando vi dicono di calmarvi, di farvi una risata, di smetterla di spaventare gli uomini con le vostre opinioni, di sorridere piuttosto, e soprattutto di star zitta. Questo libro è uno strumento che evidenzia il legame mortificante che esiste tra le ingiustizie che viviamo e le parole che sentiamo. Ha un'ambizione: che tra dieci anni una ragazza o un ragazzo, trovandolo su una bancarella, possa pensare sorridendo che per fortuna queste frasi non le dice più nessuno.
Ficha técnica
Editorial: Giulio Einaudi Editore
ISBN: 9788806249182
Idioma: Italiano
Número de páginas: 128
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 11/03/2021
Año de edición: 2020
Especificaciones del producto
Escrito por Michela Murgia
Michela Murgia (1972-2023) se diplomó en una escuela técnica y realizó estudios de Teología. Su primera novela, La acabadora (2009), se convirtió en un fenómeno literario, ampliamente celebrado por crítica y público; encabezó durante semanas las listas de libros más vendidos y obtuvo numerosos galardones, entre ellos el Premio Campiello, uno de los más prestigiosos en lengua italiana. En el campo del ensayo, volvió a cosechar un gran éxito con Instrucciones para convertirse en fascista (2018).