Alessandro Piperno

Il libro racconta l'irresistibile ascesa e l'inevitabile decadenza dei Sonnino, facoltosa famiglia di ebrei romani, e dei loro amici, sodali, fiancheggiatori e nemici. Dallo sregolato, epico nonno Bepy al disorientato, sgangherato e perplesso nipote Daniel passano le generazioni, le epoche, i pezzi di storia italiana, dagli anni del boom economico agli anni Ottanta. Nato a Roma nel 1972, Alessandro Piperno insegna letteratura francese a Tor Vergata. Questo è il suo romanzo d'esordio.

Iconoclaste, provocateur, politiquement incorrect, ce roman dresse le portrait d'une famille de la bonne bourgeoise juive roumaine, les Sonnino. Tout d'abord Bepy, qui à la sortie de la guerre préfère oublier le " clownesque couple " Mussolini-Hitler pour revenir à une scintillante et futile existence dans laquelle les femmes, surtout celles de ses amis, occupent la place centrale. Il ne comprendra jamais pourquoi son fils cadet Téo, doué et séduisant, choisit d'aller vivre " dans ce pays insensé dénommé Israël ". Heureusement son aîné, Luca s'inscrit dans la lignée paternelle : manteau croisé en cachemire, Porsche Carrera et fréquentation assidue de la business class. Quant à son petit-fils Daniel, le narrateur issu d'un improbable mariage mixte, il est pris dans un insoluble dilemme : " être juif pour les gentils et gentil pour les juifs ". Handicap auquel viendront s'ajouter sa timidité sexuelle et son incapacité à entreprendre la belle Gaia, dans le tourbillon de la jeunesse dorée romaine.

L'epopea dei Sonnino, ricca famiglia di ebrei romani, dai tempi eroici dello sfrenato nonno Bepy e del suo socio Nanni Cittadini - la cui irriducibile competizione pesera in modo fatale sui rispettivi eredi - ai giorni assai meno grandiosi dello sgangherato nipote Daniel.Le avventure, gli amori, le ossessioni e i tradimenti degli eroi vitalisti degli anni Sessanta e dei loro rampolli dorati e imbelli, dei giovani e dei vecchi, delle famiglie antiche e dei parvenu, dei fortunati e dei falliti, si succedono di festa in festa, di scandalo in scandalo, in un romanzo spettacolare.Tutto è narrato dalla voce di Daniel, di questo "adolescente disperato", di questo "moralizzatore ipocrita, questo incrocio tra Cromwell, Savonarola e Tartuffe".Piperno ha scolpito figure indelebili dell'ascesa e caduta di un mondo finora inesplorato. Nella sua scrittura, notevolissima per capacita evocativa e introspezione, si sentono le voci di Philip Roth, di Saul Bellow e della grande tradizione ebraica, oltre al marchio di un talento freschissimo.Il ritratto è dunque quello di un milieu opulento e fatuo, anche se non tutto può essere eleganza, minuetto, gioco di societa. L'Eden di una classe privilegiata e assurda non è per sempre, anche il paradiso finisce. Dietro i morbidi anni Ottanta premono i drammi di oggi: la guerra, il terrorismo, una sconvolgente perdita di senso, il retaggio di una storia che purtroppo conosciamo, riscattato soltanto dal tono mai spento, mai sommesso, a tratti esilarante, di questo felice e inaspettato esordio.

Inseparabili. Questo sono sempre stati l'uno per l'altro i fratelli Pontecorvo, Filippo e Samuel.A nulla valgono le differenze: l'indolenza di Filippo - refrattario a qualsiasi attivita non riguardi donne, cibo e fumetti - opposta alla determinazione di Samuel, brillante negli studi, impacciato nell'arte amatoria, avviato a un'ambiziosa carriera nel mondo della finanza. Ma ecco che i loro destini sembrano invertirsi quando, in poco tempo, Filippo diventa celebre per il suo cartoon di denuncia sull'infanzia violata mentre Samuel, gia preoccupato per un investimento a rischio, alla vigilia delle nozze perde la testa per Ludovica, introversa rampolla della Milano piu elegante con un debole per l'autoerotismo. Nemmeno l'eccezionale, incrollabile Rachel, che veglia su di loro da quando li ha messi al mondo, puo fermare la corsa vertiginosa dei suoi ragazzi lungo il piano inclinato dell'esistenza. Forse, pero, potra difendere fino all'ultimo il segreto impronunciabile che li riguarda tutti...

Luglio 1986. Leo Pontecorvo, quarantottenne medico di successo, viene accusato di un reato ripugnante. Dalla sera alla mattina, il professor Pontecorvo si ritrova trasformato nell'oggetto privilegiato del pubblico biasimo, vittima inerme di odio, pettegolezzo, delazione, calunnie, intimidazioni. Cio che lo annienta, tuttavia, e il silenzio della moglie e dei figli. Che siano loro i primi a non credere alla sua innocenza? La sua e la storia di un uomo di successo giunto alla resa dei conti. Una figura che non potra non determinare anche i destini dei due figli, Filippo e Samuel: indolente e superficiale il primo, brillante e determinato il secondo, non potrebbero essere piu diversi, eppure sono sempre stati inseparabili. Fino a quando i loro destini non sembrano invertirsi all'improvviso. Nemmeno l'eccezionale, incrollabile Rachel, che veglia su di loro da quando li ha messi al mondo, puo fermare la corsa vertiginosa dei suoi ragazzi lungo il piano inclinato dell'esistenza. Forse, pero, potra difendere fino all'ultimo il segreto impronunciabile che li riguarda tutti...

David Vann dont j'ai lu le très sombre Sukkwan Island n'a pas l'air de proposer une ambiance bien plus légère avec Désolations mais cette fois c'est le couple qui est dans son viseur…tout comme dans celui de Jonathan Franzem avec Freedoom (800 pages tout de même et j'avoue que je n'ai jamais réussi à lire Les corrections); Room d'Emma Donoghue, huit clos d'une femme avec son fils de 5 ans qui s'inspire d'un fait réel mais visiblement jamais glauque; Les fantômes de Belfast de Stuart Neville, roman noir se déroulant à Belfast et présenté comme une ode à l'Irlande; Persécution d'Alessandro Piperno qui est un écrivain que je n'ai jamais lu mais j'ai été attirée par la couverture et l'histoire (cet homme accusé par une gamine de 12 ans d'avoir tenté de le séduire et qui, au lieu de se défendre, se laisse couler).

Crónica familiar, retrato de nuestra sociedad en los años finales del siglo XX, drama psicológico de gran intensidad,Persecuciónes la historia de un hombre acostumbrado a definirse por lo que hace y ahora tiene que rendirse a lo que es; en esa rendicion se pone en juego su vida entera.Era el 13 de julio de 1986 cuando Leo Pontecorvo de repente tuvo unas ganas tremendas de no haber nacido nunca..., cuenta Piperno en el arranque de esta esplendida novela. En esa noche de verano nos acercamos a una mansion rodeada de arboles en uno de los barrios mas elegantes de las afueras de Roma. Ahi viven los Pontecorvo, y basta con echar un vistazo a la familia reunida para darse cuenta de que son personas razonablemente felices. El, Leo Pontecorvo, de cuarenta y ocho años y un cuerpo todavia atletico, es un oncologo de fama internacional; ella, Rachel, dedica mucho tiempo a la educacion de sus dos hijos, Filippo y Samuel, los dos adolescentes.De repente, una noticia inesperada en el telediario de la noche cambia por completo las relaciones que Leo tiene con la sociedad, con su familia y consigo mismo. Al rato el telefono empieza a sonar, y un foco potente ilumina la vida entera de este hombre acostumbrado a triunfar, que de repente se ve sometido al acoso de la prensa, a las maledicencias de los enemigos y a las preguntas sibilinas de los que el consideraba sus amigos. Pero hay algo peor que el acoso de los extraños: ante esta dura prueba, lo que de verdad lo trastorna es el silencio de su familia, hasta el punto de que Leo se refugia en un sotano, el mejor lugar para digerir culpa y verguenza.

Crónica familiar, retrato de nuestra sociedad en los años finales del siglo XX, drama psicológico de gran intensidad, Persecución es la historia de un hombre acostumbrado a definirse por lo que hace y ahora tiene que rendirse a lo que es; en esa rendicion se pone en juego su vida entera.Era el 13 de julio de 1986 cuando Leo Pontecorvo de repente tuvo unas ganas tremendas de no haber nacido nunca..., cuenta Piperno en el arranque de esta esplendida novela. En esa noche de verano nos acercamos a una mansion rodeada de arboles en uno de los barrios mas elegantes de las afueras de Roma. Ahi viven los Pontecorvo, y basta con echar un vistazo a la familia reunida para darse cuenta de que son personas razonablemente felices. El, Leo Pontecorvo, de cuarenta y ocho años y un cuerpo todavia atletico, es un oncologo de fama internacional; ella, Rachel, dedica mucho tiempo a la educacion de sus dos hijos, Filippo y Samuel, los dos adolescentes.De repente, una noticia inesperada en el telediario de la noche cambia por completo las relaciones que Leo tiene con la sociedad, con su familia y consigo mismo. Al rato el telefono empieza a sonar, y un foco potente ilumina la vida entera de este hombre acostumbrado a triunfar, que de repente se ve sometido al acoso de la prensa, a las maledicencias de los enemigos y a las preguntas sibilinas de los que el consideraba sus amigos. Pero hay algo peor que el acoso de los extraños: ante esta dura prueba, lo que de verdad lo trastorna es el silencio de su familia, hasta el punto de que Leo se refugia en un sotano, el mejor lugar para digerir culpa y verguenza.

Il libro racconta l'irresistibile ascesa e l'inevitabile decadenza dei Sonnino, facoltosa famiglia di ebrei romani, e dei loro amici, sodali, fiancheggiatori e nemici. Dallo sregolato, epico nonno Bepy al disorientato, sgangherato e perplesso nipote Daniel passano le generazioni, le epoche, i pezzi di storia italiana, dagli anni del boom economico agli anni Ottanta. Nato a Roma nel 1972, Alessandro Piperno insegna letteratura francese a Tor Vergata. Questo è il suo romanzo d'esordio.

Una saga familiar que hace un retrato de una familia jud a italiana. El pasado a o 2005 se public en Italia la novela Con las peores intenciones, el debut literario de un joven autor que despert el inter s de la cr tica literaria y se coloc durante semanas en las listas de libros m s vendidos de su pa s. Con las peores intenciones narra la vida de Daniel Sonnino, hijo de una familia burguesa jud a volcada en prosperar econ micamente y medrar socialmente con la firme intenci n de ser aceptada en el c rculo de la alta burgues a cat lica romana. En un ambiente esnob, festivo y liviano, los personajes de esta novela deambulan a modo de h roes proustianos entre bailes, eventos mundanos y largas vacaciones. Y as se consume la infancia de nuestro protagonista, Daniel, que alcanza la adolescencia en un estado de puro hedonismo. Ser Daniel, como el protagonista de Proust, quien se enamore perdidamente de una joven cat lica, la bella Gaia. Y quien sufra durante a os por este amor imposible. Con las peores intenciones ha sido comparada con la obra de Philip Roth y de Marcel Proust, una novela que se presenta como saga familiar, retomando el relato burgu s, opulento y decadente.