FRIEDRICH NIETZSCHE, página 10 de 32

Beyond Good and Evil, de Friedrich Nietzsche, es traducido del alemán por R.J. Hollingdale con una introducción de Michael Tanner en Penguin Classics.Beyond Good and Evil confirmó la posición de Nietzsche como el gran filosofo europeo de su epoca. La obra rechaza dramaticamente la tradicion del pensamiento occidental con sus nociones de verdad y Dios, el bien y el mal. Nietzsche demuestra que el mundo cristiano esta inmerso en una falsa piedad e infectado con una "moral esclava". Con ingenio y energia, pasa de esta critica a una filosofia que celebra el presente y exige que el individuo imponga su propia "voluntad de poder" sobre el mundo.Esta edicion incluye un comentario sobre el texto del traductor y la introduccion de Michael Tanner, que explica algunos de los pasajes mas abstractos de Beyond Good and Evil.Frederich Nietzsche (1844-1900) se convirtio en presidente de filologia clasica en la Universidad de Basilea a la edad de 24 años hasta que su mala salud lo obligo a retirarse en 1879. Se divorcio de la sociedad hasta su colapso final en 1899, cuando se volvio loco. Un pensador poderosamente original, la influencia de Nietzsche en escritores posteriores, como George Bernard Shaw, D.H. Lawrence, Thomas Mann y Jean-Paul Sartre, fue considerable.

Questi testi appartengono al periodo anteriore alla Nascita della tragedia, situandosi cosi fra il servizio militare e l'ultimo inverno trascorso a Lipsia. Periodo decisivo per la formazione filosofica di Nietzsche. Particolarmente importanti sono i frammenti relativi ai progettati studi su Democrito e sulla "storia degli studi letterari". Infine nella prolusione di Basilea su Omero e la filologia classica Nietzsche vuol dare un esempio di come la ricerca filologica non sia condannata a un triste isolamento ma abbia il compito specifico di porsi problemi decisivi per la vita complessiva della scienza e della cultura.

Fra l''aprile e l''ottobre 1882 Friedrich Nietzsche, allora all''apice della sua creatività ma ignoto al pubblico più vasto, la giovane e affascinante russa Lou von Salomé e il filosofo Paul Rée furo

Se il primo tomo comprendeva un''ampia selezione degli scritti dal 1856 al 1864, questo secondo documenta il passaggio all''Universita di Lipsia e, soprattutto, un nuovo orientamento culturale: l''abbandono della teologia, abbracciata per compiacere la madre, a favore della filologia classica. Di questa decisiva transizione offrono ampia testimonianza gli scritti qui raccolti.