Susanna Tamaro, página 3 de 9

«Con la prosa clara y afilada de sus mejores novelas, Susanna Tamaro nos regala esta excelente fábula adulta que tiene mucho en común con El Principito. Te cambiará la vida», Corriere della Sera. La tigresa y el acróbata narra la vida de una tigresa siberiana desde su nacimiento, pasando por la temprana pérdida de su madre en la taiga hasta una amistad fortuita con un chamán que la enseña a regirse por la sabiduría del corazón. Una historia alegórica sobre un alma libre y el largo viaje que a veces debemos emprender para encontrar de nuevo el camino de regreso a casa.

Little Tiger is not like other tigers. She is curious about the world and always questions everything, not content to simply follow in her mother's footsteps and spend her days hunting around their home in the snow forests of Siberia. Instead, she embarks on a remarkable journey, intent on discovering the secrets of the Earth and eventually finding the creature she has heard most about: man. This captivating story of a brave young tiger who refuses to give up on her dreams is a celebration of the power of nature and the beauty of innocence, and is a testament to the courage it takes to be true to ourselves.

Cosa ne e stato della nipote di Olga, la nonna protagonista di "Va' dove ti porta il cuore?". È tornata dall'America in tempo per riappacificarsi con la nonna o ha trovato solo la lunga lettera diario a lei indirizzata? E se il destino le avesse riservato invece una terza ipotesi che esclude le precedenti? Se, vagando per le stanze di quella grande casa, la solitudine l'avesse spinta a salire in soffitta a cercare tracce delle due uniche persone che davvero avrebbe voluto conoscere: sua madre e suo padre? Chi erano? Qual e stata la loro storia? È davvero figlia di un principe turco, come le raccontava la nonna da bambina, o c'e qualcosa che chiede ancora di essere svelato? Alla ricerca di quel segreto, la ragazza scava tra bauli, carte e quaderni ingialliti ricomponendo, pagina dopo pagina, i vari tasselli di un mosaico generazionale. Scopre cosi, in un diario, le fragilita, i sogni e le inquietudini di sua madre Ilaria, studentessa di filosofia, affascinata da un professore di vent'anni piu vecchio di lei. Scopre che un anziano prozio si e rifugiato in un paese lontano per sfuggire alle leggi razziali e da laggiu ha continuato a mandare sporadiche notizie. Forte di questi pochi indizi, la ragazza decidera di andare alla ricerca del padre e di quel lontano zio, in un viaggio che la condurra alle origini della propria inquietudine.

Come liberarsi dalla tentazione della passività interiore, che senso dare allaparola felicità, come trovare in sé la forza di rischiare, di liberarsi dalletrappole della depressione, del disincanto, delle scelte superficiali in unmondo che tende a essere dominato dal cinismo e dal materialismo? Sono i temidi questa corrispondenza immaginaria, che si snoda lungo l'arco di un anno,tra Susanna Tamaro e una ragazza poco più che ventenne, in crisi con le sceltedella propria vita, alla disperata ricerca di un senso più alto dell'esistere.

Primera novela de Susanna Tamaro posterior a Donde el corazón te lleve, Anima mundi, que se publica de modo casi simultáneo en más de doce países e idiomas, es la historia de los destinos a la vez paralelos y contrapuestos de dos adolescentes: Walter, hijo de un partisano de las cercanias de Trieste, y Andrea, vastago de la version de las ideas de Nietzsche adoptada por el neofascismo. Una experiencia amorosa decepcionante en Roma con una mujer, Orsa, y el regreso al pueblo natal para asistir a su padre moribundo han separado a Walter de Andrea; su reencuentro final tomara la forma de una larga carta de Andrea que resume el desencantado balance de su existencia y aboca el tumulto de lo que ha vivido hasta un tragico fin a la conquista de una paz superior.

La autora de Donde el corazón te lleve, nos deslumbra con esta nueva novelaLa historia de los destinos a la vez paralelos y contrapuestos de dos adolescentes: Walter, hijo de un partisano italiano que dedico su vida a luchar por la libertad, y Andrea, vastago de la version de las ideas de Nietzsche adoptada por el neofascismo. Dos vidas en las que el amor y la muerte les obligara a hacer un amargo balance de sus existencias.

La percezione della bellezza e dell'armonia apre alla gioia, eppure i nostrigiorni sono sordi, l'uomo contemporaneo è affetto da "grandi inquietudinispirituali" e incline ad "agghiaccianti fanatismi". Susanna Tamaro, in questaraccolta di scritti nati in occasioni diverse, si interroga sulle ragionidella mancanza di stabilità e di pace, si chiede perché viviamo immersi estorditi dal fracasso. "Il silenzio è morto e, scomparendo, ha trascinato consé tutto ciò che costituisce il fondamento dell'essere umano." Ma comecogliere il mistero, lo splendore della vita se non sappiamo rinunciare allasicurezza degli oggetti, se non riusciamo a insegnare ai giovani che ilfrastuono impedisce un vero dialogo?

Olga, a las puertas de la muerte, explica a su nieta la manera de conseguir que cada camino que tomemos en la vida esté guiado por nuestro corazón, y que cada traspié que demos puede mitigarse luchan

Volti stranieri tenuti a distanza dai nostri pregiudizi. Donne che nel baratro del dolore intravedono la speranza di una redenzione. Un'amicizia che attraversa i sogni e le disillusioni della giovinezza, tra le macerie delle ideologie di un secolo violento. Il messaggio di un'intera esistenza nella lettera struggente e poetica di una nonna alla giovane nipote lontana. L'infanzia, la memoria, la possibilita di una rinascita nelle storie atroci e dolcissime di bambini soli e molto infelici. Questo volume - che inaugura la serie Firme Oro - raccoglie per la prima volta i romanzi e i racconti di Susanna Tamaro, dalle ultime prove narrative di Fuori e Rispondimi ai grandi romanzi Anima Mundi e Va' dove ti porta il cuore, risalendo fino a Per voce sola, il libro che nel 1991 l'ha imposta all'attenzione di lettori e critici. E un itinerario in una delle esperienze letterarie piu emozionanti di questi anni, un'avventura di scoperta che, in mezzo al male di vivere, coglie il lampo di verita capace di illuminare di senso il nostro essere al mondo.

Lo que no supimos decir nos dolerá eternamente y no sólo el valor de un corazón abierto podrá librarnos de esta congoja. Nuestros encuentros en la vida son un momento fugaz que debemos aprovechar con la verdad de la palabra y la sutileza de los sentimientos.Viendo inminente el final de su vida, Olga decide escribir a su nieta una larga carta para dejar constancia de lo que ninguna de las dos ha sabido ni decir ni escuchar. Cuando la nieta regrese, sólo encontrará la relación de los pensamientos, sentimientos, delicadeza y esperanza, soledad y amargura que la vida ha ido tejiendo. Por la carta, se sabrá cuál fue la historia de la familia, las peleas con la hija muerta, los desencuentros y las heridas que nunca cicatrizaron.Con esta obra intimista y epistolar, Susanna Tamaro indaga en los pliegues privados de nuestro silencio. Con gran sensibilidad descubre su significado y revela la riqueza de los sentimientos que permanecen ocultos. Diálogo que enseña a conocer mejor la naturaleza de nuestras relaciones. "Donde el corazón te lleve" es una obra narrativa exquisita: dulce remembranza de una voz que se deja llevar por los tímidos dictados del corazón.

La Rossella, la Nabila, la Salvación i lArik comparteixen lesperança per una vida millor, però també el desencant de després davant una realitat cruel. Susanna Tamaro recrea amb una nitidesa commovedora linstint de supervivència que empeny tants homes i dones a deixar els seus països dorigen i el patiment i la incomprensió de què són víctimes en arribar a un món individualista que se naprofita, els rebutja i els acaba destruint. Amb aquest recull de contes, lautora de Vés on et porti el cor ens convida a la reflexió dun tema dactualitat que corprèn, la immigració il·legal, i ens en mostra la cara més dura i amarga.Fora és un homenatge evocador i ple de lirisme als que es veuen apartats violentament dels seus somnis i queden confinats per sempre a un entorn aliè.

Sulla linea tracciata da "Per voce sola" e "Rispondimi", Susanna Tamaro, inquesto nuovo libro, affonda la lama della sua scrittura in storie senzasalvezza, senza via d'uscita. L'incalzare del ritmo di questi quattro raccontilunghi è modulato sul tema dell'emarginazione, della separazione, deldifficile dialogo tra culture diverse che si risolve sempre in uno scontrocrudele. Storie senza scampo, prive del respiro di una luce.

Quin sentit hem de donar a la paraula felicitat? ¿Com podem trobar dins nostre la força per evitar les trampes del desencant i de les eleccions superficials en un món dominat pel cinisme i el materialisme? Amb una veu neta i clara, Susanna Tamaro ens parla de l’ànima i del cos, de l’èxit i del fracàs, del temps que passa i del mal de la història. Lluitar per la supervivència s’ha convertit en la prioritat de l’home, però la salvació no s’aconsegueix amb la desesperació, sinó escoltant atentament la paraula i seguint el camí que ens obre la conversació del cor. A Més foc, més vent Tamaro ens explica la seva experiència i la relaciona amb el món de tots, sempre carregat de força vital i d’esperança.

'I kill you in order that I may live. I kill you in order that I may possess. I kill you in order that I may be free of you.' Thus the protagonist Rosa muses on a bitter winter night, alone and confused, as she faces the most difficult decision of her young life. Are we, the characters ask, damned or are we capable of salvation? Can we exist in a world dominated by greed and envy? This is a book about the nature of evil, the struggle to live without fear and the search for love.