Da oltre ventanni, Piero Feliciotti si serve dello psicodramma analitico come strumento di formazione, applicandolo alla supervisione dei casi con operatori pubblici e psicoterapeuti. Una formazione che non mira ad acquisire una tecnica, ma ad un saperci fare col proprio inconscio e il proprio sintomo. Negli anni lesperienza iniziale si e trasformata in un corso di tecnica del controllo, dove gli stessi allievi in formazione provano ad esercitare la funzione di controllori usando lo psicodramma. Lo psicodramma permette infatti di sperimentare che nessun mansionario e nessuna legge garantisce la posizione etica del terapeuta; mentre e solo a partire da una certa posizione etica singolare che si possono compiere atti analitici e ottenere certi effetti. Il saper fare della clinica lo si apprende nel controllo; ed e un apprendimento che non passa per la pedagogia del discorso del maitre, sebbene non resti nellineffabile. Nella supervisione ce un passaggio dal Soggetto supposto Saper leggere linconscio (lanalista supervisore) a Soggetto supposto Saper imparare a leggere linconscio: in questo ce omologia con lanalisi.

This book will help you become more familiar with yourself, not just present several ways on how to overcome self-sabotage. Ultimately, once you know how your mind works, and how your thoughts are reflected into unhelpful actions, your life will turn around for the better. The best is yet to come, and now that youve found this book, youre one step closer to your goal.Youll encounter fresh and thought-provoking ideas on how to be freed from self-sabotage. This enlightenment will complement your strong desire to stop destroying wonderful opportunities and start creating more doors through which greener pastures can be reached.Here is a preview of what youll learn... Understanding where success meets failure The symptoms of fear of success Related concepts to fear of success Understanding why people fear success How to overcome fear of success Self help interventions for fear of success Much, much more! This guide first identifies the root sources of procrastination and a description of the four types of procrastinators that will be familiar to all of us. Next, the book describes the consequences of procrastination, including the detrimental effects of procrastination upon families, careers and lives.In short, procrastination produces pain.

If youve always wanted to understand and manage your intense emotions and really want them to get the best out of you, then keep readingAre you sick and tired of allowing your emotions to regulate your life?Have you tried endless other solutions, but nothing seems to work for more than a few weeks?Perhaps you have tried avoiding your emotions, thinking it will give you the ability to regulate them.With an exploration of how anxiety, anger, and depression work, as well as a step-by-step formula for mindfulness and an overview of how DBT changes the way you see mental illness, this book offers a profound introduction to the world of DBT and how it differs from other mental health treatments.DBT tactics can help your adolescents transition to adulthood go much more smoothly. Managing stressful situations such as examinations. Effectively balancing strong sensations and emotions Effectively navigating interpersonal interactions Overcoming rejections and setbacks Practicing mindfulness to stay present in the moment Life skills for being self-assured and robust Anger control abilities Acceptance of oneself and ones existing condition The major portion of the book emphasizes the instructions and procedures that can help in eliminating such an issue to the core. The readers will be able to absorb a lot of self-help methods that can demonstrate to be enormously helpful directly or indirectly.The books writing style is tremendously easy to comprehend, and the level of expediency in the book is second to none when it comes to excellence. The readers will find no difficulty in understanding the core concepts.Get this book today!!

Was bin ich wert? Jeder hat sich schon einmal die Frage gestellt: Wie viel Geld kann ich fur meine Arbeit verlangen? Die wenigsten haben eine klare Antwort darauf. Die Gedanken kreisen und lassen das Thema nicht mehr los: Ich verlange lieber nicht zu viel, sonst erscheine ich geldgierig. Wahrscheinlich bin ich nicht gut genug. Andere sind bestimmt besser als ich oder billiger." - Ein unangenehmes Gefuhl entfaltet sich in der Bauchgegend. Zweifel und Unsicherheit machen sich breit. Bei der Gehaltsverhandlung fordern viele einen zu niedrigen Betrag und fuhlen sich hinterher nicht gerecht entlohnt. Der Selbststandige fragt sich "Was kann ich noch verlangen, so dass ich den Auftrag erhalte?"Das Problem ist: Wer zu wenig Geld verlangt, hat schon verloren - denn mit dem verdienten Geld kann er nicht mehr glucklich werden. Oft hat man nur einen einzigen Versuch: Sobald die Summe genannt ist, kann man sie in den allermeisten Fallen nicht mehr erhohen. Deswegen ist es so wichtig, gleich den Betrag herauszufinen, der einen glucklich machen wird.Eine einfache Formel und Deinen Mundwinkel helfen Dir dabei, Deinen Gluckbetrag herauszufinden.Aber Achtung: Es gibt einige Fallen, die man kennen sollte, um nicht doch zu hoch zu pokern.

Lebook ha lobiettivo di fornire conoscenze nellambito della comunicazione e in particolar modo da la possibilita ai partecipanti di applicare nella loro vita quotidiana dei piccoli cambiamenti che renderanno piu efficace la loro comunicazione con linterlocutore.

Meno di tre pagine (benché densissime) per «proclamare chiaro e forte» che la psicanalisi, quand’anche mimetizzata da Freud in discorso medico che cura le patologie, «non ha niente a che fare con la

Questi Pensieri sono stati scritti in vista del convegno su La psicoanalisi come arte liberale, che la Comunita internazionale di Psicoanalisi sta organizzando per lottobre 2022.Per quanto possa sembrare paradossale dirlo, vista la sproporzione dei termini paragonati, possiamo dire che la legge 56 del 1989, quando viene interpretata come se togliesse la liberta desercitare liberamente la psicanalisi a chi e in grado di farlo, se questo qualcuno non e dotato di alcune caratteristiche professionali, che non sono di nessuna rilevanza nella psicanalisi, potrebbe essere paragonata solo alle leggi antiebraiche naziste e fasciste.Che il diritto costituzionale, a trentanni dallapprovazione di quella legge, non se ne sia accorto, pone un serio dubbio sul diritto costituzionale, non sulla psicanalisi. Un diritto totalitario contrasta non solo con letica, ma anche con la morale e con il diritto. Tuttavia nessuno puo pretendere che il diritto vale a dire la legge, con lintero apparato giudiziario possa rispondere delletica e della morale. Crederlo non sarebbe meno totalitario che pretendere che letica e la morale si debbano adeguare al diritto. Per questo la legge, come sappiamo da quando Sofocle scrisse lAntigone, e sempre in contrasto con se stessa. Per questo un diritto che non se ne ricordi e totalitario e percio incostituzionale per definizione. Ma e proprio questo che i giuristi non possono riconoscere, se non diventando filosofi del diritto. Quindi il problema della formazione degli psicanalisti non puo essere garantito da una legge piu giusta dellattuale. Esso non e di competenza di nessuna legge. Per questo la psicanalisi e paragonabile solo alle arti liberali, non alle professioni. Le arti liberali sono fuori legge, non perche contrastino con la legge, ma perche non sono di competenza di nessuna legge. Lo sono solo le professioni.Pretendere che la formazione sia libera, come prevede anche la Costituzione italiana, e quindi un problema che non riguarda solo gli analisti, ma lintero diritto.

Sono essenzialmente due le questioni su cui questo opuscolo vuole richiamare lattenzione.1. Labuso della professione di psicoterapeuta, da strumento giuridico di cui puo avvalersi un Ordine professionale per difendere i propri interessi, e diventato uno strumento politico di condanna degli psicanalisti laici. Il giudice si presta a sancire questo disegno, rispetto a cui sembra completamente cieco: non tanto per la sua ignoranza (comprensibile) della materia su cui e chiamato a giudicare, quanto per la sua presunzione di sapere.2. Non e piu possibile parlare della psicanalisi. Al di la delle sue declinazioni di scuola (freudiana, kleiniana, lacaniana, ecc.), esistono ormai di fatto (e di diritto) due psicanalisi: la psicanalisi come metodo di cura e la psicanalisi come ascolto dellinconscio. A lungo, da Freud a Lacan, indissolubilmente unite, queste due facce della stessa moneta la psicanalisi a partire dalla legge 56 del 1989 (legge Ossicini) e dai suoi effetti si sono separate. Ecco perche oggi siamo chiamati a decidere per luna o per laltra.

Ogni giorno troviamo innumerevoli motivi per non amarci, per dirci parole orrende, per dimostrarci che non siamo abbastanza o allaltezza, che siamo brutti o brutte, la lista potrebbe diventare interminabile.Un giorno dopo laltro questa sensazione di inferiorita aumenta e si consolida fino a portarci a credere veramente e fermamente che non siamo adatti a ., non ne siamo capaci, non meritiamo la felicita o peggio, che la felicita non esista. Possibile farsi del male in questo modo?Si, la risposta e semplicissima e veloce. Sta di fatto che molte volte possiamo scegliere di vivere bene ed invece scegliamo la strada piu cupa, faticosa, piena di insidie, solo perche pensiamo sia lunica ed invece di guardare a quanto abbiamo costruito, creato, fatto, interiorizzato, ci perdiamo pensando a quando non sappiamo, non abbiamo, non facciamo, cosi cambia il morale, le forze, la pace interiore.Per vivere bene e utile guardare a se in modo sistemico, per cui considerare cosa fare per aiutare il nostro corpo, la nostra mente, il nostro animo a raggiungere quello stato di benessere tanto desiderato. Impossibile tenerli separati, perche come penso sto e come sto agisco, cammino, creo o disfo . Anima, Mente e Corpo sono un tuttuno da alimentare, nutrire, giorno dopo giorno.Cosa fare allora? Semplici passi che andiamo a spiegare nelle prossime pagine e che se ne avrai voglia, potrai iniziare a mettere in pratica, una alla volta e via... inizi!Piccoli input, riflessioni, momenti di vita che Marcello ed io abbiamo scelto di descrivere in questo vademecum, proprio perche da coach ci mettiamo in gioco ed avendoci chiesto in molti come facciamo a splendere nonostante quanto stiamo attraversando, il minimo e scrivere un libro che possa magari donare qualche input utile a chi desidera raggiungere quello stato di ben-essere fondamentale per affrontare la quotidianita con il sorriso, lamore, la gioia. (postumi post covid hanno cambiato il corso della quotidianita, hanno aumentato le fatiche e ribaltato al momento alcune cose che amiamo fare)Buon viaggio, Barbara & Marcello

Lebook spiega ed esemplifica cosa si intenda con lespressione scrittura creativa con finalita terapeutica. I lettori vengono formati sulluso di tecniche di scrittura creativa atte a sviluppare la creativita personale. Il tutto e finalizzato al raggiungimento del benessere psicofisico.

We trust doctors and researches in the field of mental health out of lack of choices. But the psychiatric industry is intrinsically connected to the government and the lobbies of the pharmaceutical corporations.As you will se in this book, much of what should be known about mental health is kept hidden from the general public. And on the other hand, a lot of what is promoted intends to destroy the natural state of mind of the majority of the people who go through these methods.Most of the population of the world is willing to cooperate with the system promoted by those in control, for it is easier than to oppose and revolt. To oppose the mainstream solutions is now an act of rebellion seen as insanity or conspiracy. As such, the elimination of dissents, by discrediting them, is easily put in practice due to the ignorance of the many.The vast majority of the population lacks answers that can help them in coping with life as it is right now, and in overcoming their personal problems. Many are already mentally broken and unable to think effectively.It is for these, that seek alternatives and want to rehabilitate themselves, but also become more resilient and capable of handling different types of difficulties, that this book was created.

Many people wonder what makes relationships work or why they often dont work, and how we can make them work; but everyone knows, somehow, how to keep a relationship, either it lasts a few weeks, months or years; everyone knows, at the very least, some principles about love; and yet, because such principles dont apply in modern times and for most individuals, we still witness an increasing number of breakups and divorces, and this while gradually, more and more people, basically, keep on quitting putting the efforts to change themselves. On the other hand, what kind of efforts should people really be looking forwards to? Which studies truly help anyone in understanding what love is from a spiritual point of view? For as we barely started to comprehend what love is at a chemical level, a long way is needed to get the answers this book offers.Now, the majority of the people do believe they are putting the right efforts in their relationships, most of which focusing on communication; and yet, they also admit that they dont feel understood by their partner. And although communication is indeed the basis of any relationship, there are many other factors interfering with it, reason why we are never satisfied with our results.The whole world of energies around us and within us, manifests as well in our emotions, and thats why, sometimes, we also feel like we cant communicate with some persons. In order to do that effectively, we would have to understand this energy field; for there are spiritual laws and chemical principles that operate in the physical world too; and if we understand them, we can understand our relationships better.Once we apprehend these principles well enough, and put them to use accordingly, they will feel natural to us, because, indeed, they are; and as you will see here, because these manifestations are occurring all the time, you will know too what to do in the right moment once noticing the information being displayed in your reality.

Questo breve ma denso testo raccoglie linvito a riflettere intorno alle questioni sollevate dai Quaderni di Polimnia, in particolare alla decisiva affermazione di Giovanni Sias: Se lo psicanalista non coglie che ha di fronte un uomo, senza alcuna aggettivazione che lo qualifica dal punto di vista psichico, puo solo impedire quellevento che e lesperienza psicanalitica, anche se la chiamera psicanalisi.Ne consegue che uno psicanalista che non sa mettere in discussione continuamente la propria identita professionale, senza aderire a nessun significante-teoria se non a quelli creati allinterno del suo specifico legame col paziente, non puo far bene questo mestiere. Ripetera infatti, come un semplice epigono, modelli che sono stati validi in altre epoche o in altre situazioni cliniche, e collaborera col paziente, magari inavvertitamente, alla costruzione di una falsa identita basata su concetti che non vengono dal soggetto in cura ma dalle teorie di riferimento dellanalista. O, ancora piu gravemente, specie se lavora in apparati sanitari, si limitera a somministrare la stessa tecnica, ormai ridotta a un protocollo, in base al problema mostrato, al sintomo individuato, indipendentemente dal soggetto che lo presenta e dalla sua storia, contribuendo a quella disumanizzazione del processo di cura contro cui ogni curante, pur senza fare leroe, e chiamato ad opporsi.

Questo breve opuscolo e una recensione-commento allimportante libro di Roberto Cheloni e Riccardo Mazzariol, frutto di molti anni di ricerche, Lo statuto giuridico dellattivita di psicoanalista (ETS, Pisa 2020).Lautore ne isola quella che, a suo giudizio, e la tesi fondamentale: Lobiettivo della pratica analitica e lo studio dellinconscio e dei suoi processi che, solo di riflesso, puo avere effetti curativi. Non vi e alcuna prescrizione terapeutica al cliente da parte dello psicoanalista, ne alcun intento curativo: la tutela del diritto alla salute non puo dirsi allora venire in rilievo, se non in modo secondario, riflesso e marginale, tale da non giustificare la previsione di una riserva di attivita. [] Risulta percio avvalorata la conclusione secondo cui la c.d. Ossicini non regola la pratica analitica, la quale deve ritenersi liberamente esercitabile in conformita ai principi e alla normativa esistenti in materia. [] In quanto professione non organizzata in ordini, quella analitica non e destinataria di riserve di attivita, ne e sottoposta a un sistema di controlli, preventivi e successivi, ma consiste in unattivita libera, sottoposta al normale regime civilistico di lavoro autonomo o di impresa.Se si assume come vera questa tesi, le conseguenze per il diritto (e per la democrazia) sono allarmanti.

Lebook e una guida per comprendere in profondita il significato di narcisismo, conoscere le principali teorie e saper riconoscere la personalita narcisistica ed identificare le dinamiche specifiche del narcisista negli aspetti personali e interpersonali.

Questo libro riunisce una selezione internazionale di accademiche con esperienzanelle questioni di gioco dazzardo problematico femminile, con capitoli che riflettonoil lavoro in corso con le giocatrici dazzardo di tutto il mondo in contesti sia di gruppoche individuali. Nella scelta di un gruppo di pazienti cosi specifico, le autrici mirano amettere in evidenza il profilo del disturbo da gioco dazzardo nelle donne e fornireanche ad altri professionisti in tutto il mondo una comprensione condivisa deltrattamento basato sullevidenza e della guarigione a partire dalla letteratura e ricercasul gioco dazzardo problematico.I disturbi da gioco dazzardo nelle donne: una prospettiva internazionale al femminilesul trattamento e la ricerca fornira ai professionisti che lavorano nelle dipendenze enella definizione delle politiche inerenti, le conoscenze necessarie su unareaseriamente sottorappresentata e su cui molti professionisti ritengono di voler sapernedi piu. Il libro mettera inoltre in evidenza i diversi approcci internazionali alloffertadi cura per le donne in ogni paese, nonche lepidemiologia della malattia.Henrietta Bowden-Jones e la fondatrice e direttrice della National ProblemGambling Clinic nel Regno Unito, lunico servizio del Servizio Sanitario Nazionale(CNWL NHS Trust) designato per il trattamento dei giocatori dazzardo patologici edelle loro famiglie. È un medico specializzato in psichiatria delle dipendenze e unprofessore clinico onorario senior presso il Dipartimento di Medicina dellImperialCollege dove ha conseguito il dottorato sul tema "La compromissione della cortecciaprefrontale ventromediale come predittore di recidiva precoce nella dipendenza daalcol".Le sue cariche attuali includono: Presidente Eletto della Federazione MedicaFemminile e portavoce sulle dipendenze comportamentali per il Royal College ofPsychiatrist. È membro della Royal Society of Medicine Psychiatry Council. Hadiffusamente pubblicato nellambito delle dipendenze comportamentali su riviste diricerca, ha curato due libri di testo e interviene regolarmente a conferenze a livellonazionale e internazionale su neuroscienze e sugli aspetti clinici delle dipendenzecomportamentali. Il suo sito web e www.henriettabowdenjones.com .Fulvia Prever e una psicologa e psicoterapeuta che lavora nella clinica per ledipendenze del Sistema Sanitario Nazionale a Milano, Italia. È specialista in terapiafamiliare e dipendenza dal gioco. Fulvia e fondatrice del gruppo di genere Donne ingioco dedicato alle donne con problemi di gioco dazzardo (dal 2010) ed e direttricescientifica e fondatrice del progetto Donne&Gioco dazzardo SUN(N)COOP. È anchemembro del direttivo di ALEA (Association for Gambling Studies and RiskyBehaviors) e membro del Direttivo della Fondazione Varenna, Italia.Fulvia e formatrice su gioco dazzardo e dipendenza da gioco dazzardo femminile alivello nazionale e internazionale. È autrice di numerosi articoli sulla dipendenza dadroghe e dipendenze comportamentali e sul gioco dazzardo problematico nelledonne. È ricercatrice senior del progetto "Descrivere le esperienze di violenza tra legiocatrici e il loro legame con il gioco dazzardo problematico" (finanziato dallaEuropean Association for the Study of Gambling) insieme a L. Brandt e A.Woehr.

Negli ultimi anni si e assistito ad una maggiore diffusione delle terapie non farmacologiche nella cura della persona con Demenza. Queste comprendono diversi approcci di stimolazione cognitiva, comportamentale ed ambientale accomunate dallobiettivo principale di ri-attivare e potenziare il funzionamento cognitivo e sociale per rallentare i processi di declino cognitivo. In particolare la terapia di stimolazione cognitiva ha mostrato risultati di efficacia terapeutica nella cura delle persone con demenza soprattutto nelle fasi lievi e moderate della malattia.

Editoriale (di Massimo Giuliani)Il doppio vincolo: creatvita? e patologia (di Mary Catherine Bateson)La diagnosi in psicologia clinica tra comprensione soggettiva e oggettivita? riduzionista (di Marco Nicastro)La memoria corta dellapproccio sistemico e la storia rimossa delle psicoterapie psicoanalitiche brevi (di Luca Casadio)Terapia di Gruppo online (di Cinzia Giordano)Lesperienza di Geel: diversita?, differenza, integrazione e inclusione (di Jose? Nesis)Dal mondo sistemico (a cura di Umberta Telfener)Il Centro Milanese ricorda Mony Elkai?m (di Pietro Barbetta e Umberta Telfener)Utlizzare la mia soggettivita? in un modo rigoroso: un ricordo di Mony Elkai?m (di Chiara La Barbera)Territori sistemici (a cura di Ada Piselli e Barbara Trotta): La violenza di genere e gli adolescentiRecensioni

In "How to Analyze People on Sight", a popular American book published in 1921, accomplished public speaker and self-help charlatan Elsie Lincoln Benedict outlines her pseudo-scientific system of "Human Analysis". Benedict proposes that, within the human race, five sub-types have developed through evolutionary processes, each with its own distinct character traits and corresponding outward appearance. She offers to teach the reader how to recognise these five types of people and understand their innate differences. Her ideas have never been taken seriously by the scientific community, but this book is considered a classic within its genre and remains in print today.

Originally published in 1909, Otto Ranks "The Myth of the Birth of the Hero" offered psychoanalytical interpretations of mythological stories as a means of understanding the human psyche. Like his mentor Sigmund Freud, Rank compared the myths of such figures as Oedipus, Moses, and Sargon with common dreams, seeing in both a symbolic fulfilment of repressed desire.In Otto Ranks view, this book was the first to attempt a psychoanalytical interpretation of myths: In it he declared that psychological reality is responsible for organizing what is narrated by the myth or the story. This work, a "cornerstone" of the psychoanalytical study of mythology, and written at Freuds request, did indeed open up original perspectives in the methodological approach to the problem of the formation and function of myths.Breaking away from the naturalist analysis of mythology, Rank founded his study on the parallel between dream and myth and on the concept proposed by Freud of the "family romance of neurotics."