Passando di mano in mano, un misterioso messaggio si diffonde nel quartiere. Una storia divertente e tenera in formato a fisarmonica, pronta per la creazione di molteplici narrazioni.
Un bigliettino, il cui contenuto rimane nascosto al lettore fino in fondo, passa di mano in mano in un viavai di persone che abita nello stesso rione. Seguendo le sorti del bigliettino osserviamo i palazzi, le strade, la scuola, la casa di salute, i giardini e tutti i locali di questa storia divertente e tenera. Conosciamo i vicini, i bambini, le mamme, i pensionati, i commercianti, gli artigiani, i professionisti e i dipendenti del comune. Allo stesso modo vediamo le diverse forme che il bigliettino adotta durante la diffusione del suo avvincente messaggio. Le illustrazioni di Daniel Montero Galán rafforzano il testo di Pilar Serrano Burgos, attraverso il linguaggio proprio del fumetto e del cinema, oltre che nel formato a leporello. La curiosità che desta il libro non si esaurisce alla prima lettura, ma stimola ulteriori approcci per scoprire i dettagli sfuggiti.
Da questo affresco della vità cittadina emerge una galleria di personaggi (animali di compagnia compresi) descritti con umorismo e sensibilità, animati dalle loro qualità, dai loro sogni e dai loro segreti... Così Il bigliettino si trasforma in un'opportunità per inventare altre storie e dare luce a nuove avventure allegre e ottimiste.
Ficha técnica
Traductor: Giulia Giorgini
Ilustrador: Daniel Montero Galán
Editorial: Kalandraka Editora
ISBN: 9788413431178
Idioma: Italiano
Número de páginas: 40
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 01/03/2022
Año de edición: 2022
Plaza de edición: Pontevedra
Colección:
Libro gioco
Libro gioco
Alto: 30.0 cm
Ancho: 18.0 cm
Grueso: 0.7 cm
Peso: 222.0 gr
Especificaciones del producto
Escrito por Pilar Serrano Burgos
Pilar Serrano Burgos (Madrid, 1977) es diplomada en Educación Primaria y especialista en Infantil. Trabaja como maestra en un colegio público, donde es responsable de la biblioteca infantil y disfruta cada día de la inmejorable compañía de sus alumnos, cargados de ideas y ocurrencias. Pilar dice que las historias aparecen solas, que simplemente hay que estar atenta, abrir bien los ojos y escuchar, porque cada día pasan cosas alucinantes susceptibles de ser escritas. Enamorada de su trabajo y apasionada de la literatura infantil, con siete años ganó su primer premio al mejor cuento de su clase. Comienza a publicar en abril de 2014, teniendo actualmente más de quince libros publicados. Nominada a los Premios EDUCA ABANCA a la mejor docente 2020 categoría Educación Infantil.