Questo volume riunisce per la prima volta in forma completa l'epistolario di Pier Paolo Pasolini. I curatori Antonella Giordano e Nico Naldini – mancato poco prima della conclusione dell'impresa – hanno interpellato per anni archivi di fondazioni, biblioteche e istituti culturali, contattato i destinatari dello scrittore o i loro eredi, consultato giornali e riviste riuscendo così a integrare con oltre trecento lettere il corpus finora conosciuto. Spiccano tra le inedite quelle indirizzate a Paolo Volponi, Elsa Morante, Gianfranco Contini, Giuseppe Ungaretti, Attilio Bertolucci, Giorgio Bassani, Vanni Scheiwiller, che arricchiscono una raccolta già tra le più ampie e significative della letteratura italiana. Il risultato è un carteggio unico per qualità degli interlocutori e ampiezza dei registri, l'equivalente di una vera e propria autobiografia. A introdurre i testi vi è una nuova Cronologia della vita e delle opere di Pasolini che segue l'impianto ideato da Nico Naldini e viene qui ampliata con integrazioni, aggiornamenti e rettifiche sia su fatti biografici sia sulle opere, tenendo conto degli studi e dei ritrovamenti degli ultimi anni e dando ampio spazio alla voce dell'autore.
Ficha técnica
Editorial: Garzanti Editore S.p.a
ISBN: 9788811697138
Idioma: Italiano
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 01/11/2021
Especificaciones del producto
Escrito por Pier Paolo Pasolini
Pier Paolo Pasolini (1922-1975) fue uno de los más agudos y polémicos autores de todo el siglo XX. Su profunda y precoz inquietud lo llevó a experimentar con varios lenguajes y a conquistar una controvertida fama de intelectual global a raíz del éxito internacional de películas como Mamma Roma, Accattone o Saló. Escribió algunos de los versos más originales y brillantes de la literatura italiana contemporánea, aunque su figura se popularizó gracias a su extensa producción en prosa, que incluye obras fundamentales del neorrealismo como Chavales del arroyo y Una vida violenta además de numerosos ensayos y textos periodísticos. Fue asesinado la madrugada del 2 de noviembre de 1975 en Ostia, cerca de Roma, en circunstancias no del todo esclarecidas, mientras escribía un colosal libro-denuncia, Petróleo, publicado póstumo e inacabado en 1992.